Michelle Hunziker sotterra il cane nella sabbia. Ma l’Aidaa denuncia quel “gioco” pericoloso

Che Michelle Hunziker abbia sempre amato gli animali tutti è cosa nota. Soprattutto il suo cane Lilly, da cui è praticamente inseparabile. Eppure, in questi giorni, l’amore della conduttrice è stato messo fortemente in discussione a causa di alcuni scatti pubblicati dal settimanale Dipiù e in cui lei, in spiaggia, è intenta a giocare con la figlia piccola e con Lilly. Il “gioco”, almeno stando a ciò che si vede nelle foto, si fa però pericoloso per l’animale quando mamma e figlia la sotterrano sotto la sabbia.

La polemica innescata dal magazine diretto da Sandro Mayer, però, ha generato un vero e proprio caso mediatico. L’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) diretta da Lorenzo Croce ha infatti segnalato la showgirl svizzera alla procura di Milano e anche la nota animalista Michela Vittoria Brambilla ha avuto per lei parole di biasimo. Dal canto suo Michelle ha scelto Facebook per rispondere alle accuse. “Capisco che trovare notizie a Ferragosto sia difficile – ha scritto la Hunziker sulla sua pagina ufficiale – ma esiste un limite anche all’ansia di vendere a tutti costi i giornali. Eppure è tale la preoccupazione del direttore Mayer di non vendere che non esita a inventare che avrei maltrattato la mia amata cagnolina Lilly! L’invenzione è talmente stupefacente che mi farebbe ridere se non si trattasse di una cagnolina che è a tutti gli effetti parte della mia famiglia e sulla famiglia non amo le invenzioni!“.

MICHELLE HUNZIKER SMENTISCE LA MORTE DEL BARBONCINO LILLY

E pronta è arrivata anche la replica di Croce sul sito di Aidaa, che ha sfidato la bella signora Trussardi a dimostrare la passione per gli animali andando ad aiutare i volontari che si occupano dei mici abbandonati. “Michelle Hunziker ama i gatti? Bene venga a darci una mano per qualche giorno ad accudire le nostre colonie feline di Pregnana Milanese – dice il presidente dell’associazione – dove ci sono decine di cucciolini di gatti che stanno crescendo ed hanno bisogno di attenzioni continua, forse un po di volontariato gli farebbe scappare la voglia la prossima volta di mettere il cane sotto la sabbia, facendo incavolare non solo il sottoscritto, ma anche Michela Brambilla e perfino il suo patrigno“. E se questa volta ci schieriamo apertamente dalla parte di Michelle, essendo più che convinti che quello fosse un gioco innocente e non pericoloso per il cane Lilly, pensiamo anche che le colonie feline hanno sempre bisogno di aiuti e di volontari. Per questo se la Hunziker decidesse di andare a visitarne una, sarebbe davvero una bella cosa.

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