E’ piccolo, denutrito e il suo mantello è di uno strano colore viola. E’ Smurf (ovvero “puffo”) un mini gatto che pesa poco più di 800 grammi che è stato trovato in una scatola di cartone con un po’ di cibo avanzato e dei limoni affettati. Portato immediatamente al rifugio Nine Lives Foundation in California, i medici per prima cosa hanno tentato di eliminare quella nuance innaturale dal suo pelo, ma hanno avuto una brutta sorpresa: chi ha colorato Smurf lo ha fatto con una tintura di tipo industriale permanente, come quelle che si usano per colorare definitivamente i capi di abbigliamento. Ed è per questo che il pelo viola probabilmente gli rimarrà addosso per sempre.
A nulla, infatti, sono valsi i tentativi di lavaggio e tosatura, che hanno però portato alla luce una serie di tagli e morsi profondi. Secondo una delle volontarie che si è presa carico del micio, Monica Rudiger, quelle ferite coinciderebbero con la pratica dell’addestramento dei cani da combattimento. Purtroppo, come è noto, molto spesso per addestrare i cani e renderli più violenti vengono usate delle “esche vive” come i cuccioli di gatto. Nonostante tutte le sofferenze infertegli, però, Smurf ha reagito bene alle prime cure e ha cercato di interagire con gli altri gatti ospiti della struttura.
![surf pezzo](https://velvetpets.it/wp-content/uploads/2016/01/surf-pezzo.jpg)
Il micetto ha anche dovuto subire un piccolo intervento alla zampa posteriore, ma ha superato bene l’operazione e, almeno per il momento, tutto quello di cui ha bisogno è un po’ di riposo e di amore. Certo, non sarà una ripresa rapida, ma i veterinari sono certi che Smurf riuscirà a cavarsela, anche se rimarrà di quel colore particolare. Quando si sarà rimesso del tutto, inoltre, il gattino verrà dato in adozione e, a quanto pare, sono già tantissime le richieste. Infatti, appena la sua storia è stata resa nota dal sito The Dodo, si è scatenata una sorta di gara di solidarietà per lui. E speriamo che possa presto trovare una famiglia che gli faccia cancellare i drammi subiti.
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