In diversi gruppi social sono state diffuse immagini di gatti con piercing al naso o alle orecchie. E nonostante le critiche, sembra che questa assurda moda stia prendendo piede, soprattutto tra i giovani
Navigando sui social un po’ per svago e un po’ per lavoro, di recente ci siamo imbattuti nella foto di un gatto col piercing al naso. La prima cosa che abbiamo pensato è stata: “deve essere l’ennesima una bufala, sarà un fotomontaggio”. Soprattutto per via del commento riportato: “Ce lo fatto il septum alla piccola Tekla – si legge infatti in un italiano “stentato” a margine dello scatto – Non si voleva far prendere, ma poi ce l’ho fatta”. L’utente social poi prosegue: “È bellissima vero? Per info sui prezzo contattatemi. Faccio piercing ai gatti, mi sto specializzando. Tutto pulito e igienizzato, prezzi bassi“.
Così, al di là della sorpresa e della sana indignazione suscitata in Rete, visto chia siamo curiosi per natura, abbiamo deciso di andare a fondo alla questione per capire se davvero l’utente della foto esisteva e se praticava quelle che sono senza dubbio torture di dubbio gusto estetico su ignari e inconsapevoli animali. Va detto subito che il nome utente che vi riportiamo nella foto è stato oscurato da noi di Velvet Pets perché non abbiamo trovato effettivi riscontri, almeno su Facebook. Il che di per sé vuol dire poco, perché potrebbe anche aver cambiato nome.
![piercing](https://velvetpets.it/wp-content/uploads/2016/11/piercing.jpg)
Quello che abbiamo trovato, invece, è il gruppo su cui il messaggio promozionale è stato inserito, che conta circa 28mila iscritti e che funge effettivamente come vetrina di autopromozione per chi vuole vendere qualche bene o servizio. Da qui la conclusione è più o meno ovvia: anche nel nostro Belpaese, almeno tra i più giovani, sembra essere arrivata una moda d’Oltreoceano di cui sinceramente potevamo fare a meno (LEGGI ANCHE: TATUAGGI E PIERCING VIETATI SUGLI ANIMALI DOMESTICI). Attenzione, però, fare un piercing a un animale non è solo uno sbaglio a livello etico, è anche un reato, perché equivale a un vero e proprio maltrattamento. Per questo, se vedete altre immagini come quelle pubblicate qui denunciate subito alla polizia postare o ai social stessi: non rimaniamo in silenzio.
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