Emergenza terremoto: tanti animali morti e in difficoltà

Una nuova ondata di scosse telluriche ha colpito l’Italia nelle ultime ore. Tra le vittime molti animali, sepolti dalle macerie e dal freddo.

Nuove scosse di terremoto si sono registrate stamattina tra le 10.25 e le 12.25 in Centro Italia, di cui alcune di intensità tra i 5.3 e i 5.7 d magnitudo. Fortunatamente non sono state segnalate vittime tra i residenti delle zone colpite, ma non può dirsi purtroppo lo stesso degli animali. Secondo i dati forniti da Coldiretti nelle Marche sono morte moltissime mucche e pecore alloggiate nelle stalle terremotate che non hanno retto al peso della neve. Gli allevatori che hanno dovuto tenere il bestiame fuori dai ripari hanno visto morire diversi animali per il freddo intenso, molti dei quali rimasti anche senza cibo ed acqua per le difficoltà di raggiungerli. Difficoltà enormi anche per gli animali nelle altre zone colpite dal sisma.

Anche in Abruzzo e in Umbria la maggior parte delle stalle sono crollate o sono comunque inagibili. Nel Lazio si stanno montando delle tensostrutture e in Abruzzo è stato necessario l’interventi dell’Esercito. L’incalzare del freddo e la mancanza di energia elettrica rendono la situazione ancor più difficile. Il sindaco di Ussita ha annunciato alla radio che le strade sono isolate e che in zona si trovano a lottare con uno-due metri di neve: l’allarme viabilità è grossissimo.

La Coldiretti di Amatrice ha dichiarato: La situazione è drammatica: con il nuovo sisma tornano al centro dell’emergenza le persone. Ma chi è rimasto molto spesso fa l’allevatore, ed è disperato perché non riesce a dar da mangiare agli animali da due giorni, le strade sono interrotte e le stalle sono pericolanti. Il numero di animali sepolti dalla neve dopo aver perso la possibilità di ripararsi è destinato a salire. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha chiesto al ministro della Difesa Roberta Pinotti di intensificare la presenza dell’Esercito nelle aree del sisma.

Emergenza terremoto: tanti animali morti e in difficoltà

Photo Credits: Twitter

 

 

Impostazioni privacy