Trentino, l’orsa KJ2 è stata abbattuta: “Era recidiva”

Non c’è più nulla da fare per l’orsa KJ2, protagonista dello scontro con un pensionato in Trentino: l’animale è stato abbattuto

Era pericolosa per gli esseri umani. Per questo l’orsa KJ2 è stata abbattuta dal Corpo forestale della provincia autonoma di Trento. A renderlo noto proprio i forestali con un comunicato rilasciato solo poco fa. Insomma, nonostante le proteste e l’interessamento di Enpa (Ente nazionale di protezione animali) e altre associazioni animaliste, la mamma orsa non ce l’ha fatta. Anche se, l’episodio in cui aveva attaccato un pensionato era apparso subito controverso alle indagini, tanto da credere che era stato proprio l’uomo a colpirla per primo.

L’orsa KJ2 è morta

“Nella serata di ieri gli agenti del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento – si legge nel comunicato – hanno proceduto all’abbattimento dell’orsa KJ2 in attuazione dell’ordinanza emessa dal presidente della Provincia per garantire la sicurezza delle persone. Ciò stato possibile grazie alle precedenti attività di identificazione genetica e successiva cattura e radiocollarizzazione ai fini della riconoscibilita dell’animale”.

Il comunicato ufficiale

“Il documentato indice di pericolosità dell’esemplare, culminato nel ferimento di due persone, ha richiesto l’attuazione dell’ordinanza nel più breve tempo possibile. Sempre in funzione della prioritaria sicurezza delle persone continueranno in maniera intensiva tutte le attività condotte per ridurre il rischio di incidenti (informazione, comunicazione, prevenzione, monitoraggio e presenza sul territorio). Tutti gli aggiornamenti nei nostri telegiornali”.

La petizione non ha aiutato

Purtroppo, quindi, sebbene secondo l’Enpa fosse stato proprio Angelo Metlicovec, l’idraulico settantenne di Cadine, ad attaccare l’orso a colpi di bastone perché terrorizzato dalla comparsa improvvisa del plantigrado, l’animale è stato ritenuto un pericolo per la comunità tutta. E a nulla sono servite anche le firme raccolte sulla piattaforma Change.org. Ma viene da chiedersi, era davvero l’unica soluzione possibile? Secondo l’Enpa no, tanto che su Twitter l’ente sostiene che l’uccisione di KJ2 è stata presa per incapacità. Chi ha ragione?

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