Sentono rumori dal tetto, dal rientro delle vacanze: scoperta sconvolgente

E’ successo ad una coppia di San Cesareo, dal ritorno delle vacanze sentono subito dei rumori provenienti dal tetto. Il rumore era leggero ma costante: la scoperta fatta dai coniugi è sconvolgente. Si è trattata di una sorpresa davvero scioccante, quella fatta dai coniugi del comune del Lazio, dal vetro della mansarda, provenivano piccoli ticchettii, accompagnati da un ronzio sempre più forte e intenso. La coppia insospettita e anche intimorita dallo strano suono, ha deciso di controllare di cosa trattava. Attaccato al tetto c’era un nido di Ammazzasomari, di proporzioni smisurate: l’abitazione degli insetti pesava infatti ben 15 chilogrammi. Il rinvenimento è stato fatto nel sottotetto del portico della villetta situata presso il Comune dei Monti Prenestini. Tra le travi e le tavole di legno le vespe, avevano creato un nido dalle dimensioni record: 1 metro e mezzo di profondità e due metri di larghezza con una parte dell’alveare che proseguiva per più di un metro nell’intercapedine dell’abitazione.

Per poter esportare il nido dal tetto è stato necessario il lavoro di tre operai specializzati della Ekotorre, che hanno dovuto lavorare per oltre un’ora prima di riuscire a rimuovere il nido, cercando di non fare male a nessuno.
Tra lo stupore generale dei presenti, viste le dimensioni smisurate, il nido è stato pesato e la lancetta ha segnato ben 15 chilogrammi. Pare non sia facile trovare un portento di queste dimensioni, gli esperti hanno affermato che sia il più grande che sia stato mai ritrovato in tutta la provincia di Roma. Probabilmente le vespe hanno avuto, nonostante siano note per essere molto veloci, avranno avuto diverso tempo a disposizione per creare un nido di queste proporzioni. Gli abitanti delle abitazioni vicine si sono allarmati, temendo una sorte simile, così sono stati cosparsi i territori limitrofi di potenti insetticidi, stabiliti dal presidio medico, che terranno lontani gli insetti, che potrebbero essere pericolosi per l’uomo così come per gli altri animali.