Amiry, il gatto Serval dipendente dagli stupefacenti

Un gatto Serval è stato trovato positivo al test antidroga. L’animale soffrirebbe di una dipendenza da cocaina che gli esperti di uno zoo stanno curando. La sua storia è davvero singolare e nasce dalla fuga su di un albero, dopo il fermo del suo proprietario che lo deteneva illegalmente.

I gatti Serval nascono dall’ibridazione tra i gatti domestici e i servali. Definito anche il ‘gattopardo africano’ è un felino dall’estrema eleganza e considerato specie protetta (a rischio minimo) dalla IUCN. La storia di Amiry è estremamente insolita e non ha molto a che vedere con le origini selvatiche di questo animale. Amiry, infatti, si trovava sotto effetto di cocaina quando è stato salvato dall’albero presso il quale si era rifugiato durante l’arresto del suo proprietario che lo deteneva illegalmente. Durante il recupero il gatto si è ferito ad una zampa ed anche questo ha contribuito ad effettuare tutte le analisi cliniche dalle quali è emersa la dipendenza da stupefacenti.

Gatto Serval con dipendenza da droghe
Esemplare di gatto Serval (immagini d’archivio a scopo illustrativo) – VelvetPets

La vicenda del gatto Serval

Oggi Amiry è potuto entrare nel programma Cat Ambassador nello zoo di Cincinnati, ma la sua storia è tutt’altro che lineare. L’esemplare di gatto Serval si sta ancora riprendendo dalla frattura alla zampe e il team che si prende cura di lui non lo lascia ancora camminare. L’obiettivo della struttura che lo ha accolto è permettere al felino di abituarsi al suo nuovo ambiente e alle persone che si prendono cura di lui. Secondo quanto riporta La Zampa, Linda Castañeda, addestratrice principale del programma Cat Ambassador dello zoo di Cincinnati, avrebbe dichiarato che Amiry dimostrerebbe grandi segnali di ripresa dal suo arrivo. E tutto il team si sta impegnando affinché il gatto Serval riesca ad abituarsi alla sua nuova casa.

La struttura di Cincinnati è leader nell’allevamento di ghepardi e tra i suoi obiettivi c’è quello di sensibilizzare i visitatori rispetto alla tutela di questi felini e altri animali selvatici. I gatti Serval e i ghepardi sono imparentati e gli esperti ritengono che siano i secondi a discendere dai primi. Tuttavia, al momento della cattura Amiry era stato scambiato per un leopardo. Cincinnati Animal Care fa sapere che i soccorritori sono rimasti sorpresi quando hanno scoperto di trovarsi difronte ad un gatto Serval. Gl esperti hanno prelevato al felino un campione di DNA e da qui il test antidroga a cui Amiry è risultato positivo.

Esemplare di gatto Serval
Gatto Serval, ibrido tra gatto domestico e servalo – VelvetPets

Animali e dipendenze

A questo punto, è naturale chiedersi perché gli esperti abbiano deciso di effettuare un test del genere su di un animale. A questa domanda risponde un portavoce della struttura. Pare infatti che, dopo il ritrovamento di una scimmia cappuccina sotto effetto di metanfetamine, il test sia diventato una procedura standard dallo scorso anno. E un altro caso che vi abbiamo raccontato, a proposito di dipendenze, è quello degli elefanti trovati ubriachi in India. Nello specifico test appositi, in questo caso antidroga, risultano utili soprattutto quando le creature mostrano comportamenti o malattie che non si riescono a diagnosticare.

Non si è ancora a conoscenza di come la cocaina sia entrata nel corpo di Amiry, ma la priorità resta curare il benessere dell’animale. Come riporta ancora Cincinnati Animal Care, il proprietario (ora ex) del gatto Serval ha deciso di collaborare con l’indagine e consegnare Amiry alla custodia del centro. L’uomo avrebbe anche pagato per le cure del felino. Sul caso sta indagando anche il Dipartimento dell’Agricoltura dell’Ohio.

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