Cuccioli di poche settimane e passeggiate: cosa sapere per una prima uscita in sicurezza

Prima di portare un cucciolo di cane per strada bisogna essere informati sui rischi e su tutto quello che bisogna fare prima.

I cuccioli di cane hanno bisogno di poter entrare a contatto con il mondo, con nuovi odori e nuove esperienze e anche di socializzare con altri animali.

Cuccioli di poche settimane
Cosa fare e non fare durante la prima uscita – velvetpets.it

Portarlo fuori per la prima volta è un’esperienza bella e allo stesso tempo importante e proprio per questo bisogna essere a conoscenza di come fare per rendere la prima uscita un momento sereno per il cucciolo. Innanzitutto bisogna sapere che un cane non può essere portato fuori prima che abbia completato tutti i cicli di vaccinazioni, e ciò accade circa a 15 – 16 settimane.

Cosa sapere prima di portare un cucciolo fuori casa

Le vaccinazioni sono necessarie per evitare che il cane possa prendersi delle malattie infettive, che potrebbero addirittura costargli la vita. Le malattie possono essere prese o direttamente dal terreno oppure da cani adulti su cui si trovano gli agenti veicolanti.

Durante la prima uscita il cane sarà molto spaventato e potrebbe anche mostrare segni di aggressività, visto che si ritrova in una situazione che non conosce e in cui non sa ancora cosa lo aspetti e come comportarsi. Per questo è bene portarlo per la prima volta in un ambiente circoscritto e in cui non passi nessuno, come per esempio la piazzetta davanti al garage oppure una strada isolata.

Uscita con i cuccioli
Premiarlo con un biscottino quando ottiene un risultato è un ottimo incentivo – velvetpets.it

Una volta in cui il cucciolo avrà imparato come camminare al guinzaglio e non sarà più spaventato da ogni rumore, si potrà iniziare a farlo socializzare con i cani che si incontrano per strada. È importante avere un occhio di riguardo verso i cani che sono più agitati e che potrebbero o attaccare per nervosismo o per divertimento: bisogna ricordare che si ha un cucciolo che deve imparare a conoscere ancora il mondo e quindi serve un approccio il più delicato possibile.

Il primo incontro quindi deve essere come un cane tranquillo e che si avvicini senza cercare di giocare in modo troppo irruento. Potrebbe anche darsi che il cucciolo si spaventi e retroceda e in quel caso non bisogna forzarlo ad avvicinarsi all’altro animale ma lasciargli il suo tempo per capire con chi e che cosa ha a che fare e poi di avvicinarsi di nuovo per sua spontanea volontà

In ogni caso l’ideale è iniziare con delle serali in cui sono presenti meno stimoli sonori o visivi.

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