Animali domestici, ecco perché la bella stagione può diventare davvero pericolosa per loro: attenzione a questi segnali

Molti amano le stagioni calde, però possono esserci dei rischi per gli animali domestici: ecco quale pericolo possono correre. 

Chi ama il caldo e le giornate lunghe preferisce primavera ed estate, ma queste stagioni portano con loro anche degli aspetti che possono rivelarsi abbastanza negativi. Il riferimento è ai pericoli a cui i nostri animali domestici possono andare incontro in quella che viene definita “la bella stagione”.

animali domestici bella stagione pericolosa
Il pericolo delle stagioni calde per gli animali – velvetpets.it

Non si tratta della sofferenza solo fisica per le temperature elevate, che pure è un fattore di grande affaticamento anche per i nostri amici a quattro zampe che si ritrovano a perdere vitalità e dinamicità. E neppure dei fastidiosi insetti da cui dobbiamo inevitabilmente proteggerli con una buona azione antiparassitaria, come del resto si fa in ogni periodo dell’anno.

Il problema che cani e gatti possono trovarsi a combattere è qualcosa a cui difficilmente si andrebbe a pensare. A svelarlo è uno studio condotto dalla Harvard Medical School e riguarda il comportamento dei cani nelle stagioni in cui le temperature sono più alte. Possono diventare aggressivi e mordere con più facilità.

Aggressività dei cani correlata alle stagioni: la scoperta della scienza

Secondo lo studio degli scienziati statunitensi nei giorni di sole forte, quando fa caldo e quindi le temperature sono più elevate i cani potrebbero sviluppare un comportamento aggressivo con atteggiamenti che di solito non hanno. In modo simile a quanto si è riscontrato che avviene anche per gli esseri umani il caldo genera un’alterazione mentale e porta a compiere azioni più violente.

aggressività cani
I cani diventano aggressivi quando fa caldo – velvetpets.it

È stato indagato, dati statistici alla mano, il numero di cani che hanno manifestato comportamenti aggressivi e si sono messi a mordere, persone e loro simili, durante le stagioni calde. Nel confronto con autunno e inverno è risultato un numero maggiore di casi. Gli studiosi ne hanno dedotto che nei giorni più caldi si riscontra una maggiore ostilità dei cani verso gli altri animali e anche verso le persone.

Il team di scienziati ha esaminato oltre 70 mila casi documentati di cani che hanno morso qualcuno in un arco di tempo che va dal 2009 al 2019. Hanno evidenziato che il maggior numero rientrava in giorni in cui le condizioni metereologiche erano di caldo afoso e in cui c’era un’alta concentrazione di raggi UV. Non solo il caldo intenso, ma anche l’inquinamento atmosferico provocherebbe maggior irritabilità nei cani tale da farli sfociare in comportamenti aggressivi.

Lo smog, l’aria pesante e non pulita sarebbero dei fattori che infastidiscono a tal punto da suscitare reazioni violente istintive che invece in altre condizioni atmosferiche non si verificano. Può sembrare strano, ma basta accorgersi quanto sia condizionante per il corpo umano sopportare gli alti tassi di umidità che portano all’afa intensa e la mancanza di aria pulita e fresca. La fatica e la sofferenza che fa il corpo si ripercuote nel cervello con atteggiamenti alterati.

Impostazioni privacy