Pericoli di primavera per il cane, come difendersi: dalle pulci alle zecche fino alla temutissima processionaria

La stagione calda nasconde delle insidie: ecco come proteggere il tuo amico a quattro zampe da insetti e situazioni pericolose.

La primavera è arrivata, ed è ufficialmente iniziato il periodo più bello dell’anno per trascorrere tante ore all’aperto nella natura più incontaminata. Eppure dobbiamo prestare massima attenzione a ciò che risulta quasi invisibile ai nostri occhi: dalle piante agli insetti, molte situazioni possono rivelarsi potenzialmente pericolose per il nostro quadrupede di casa. Ecco come risolvere le situazioni più comuni.

Come proteggere Fido dai pericoli della primavera
Gli insetti e i parassiti rappresentano dei pericoli per il tuo cane (velvetpets.it)

Gli esperti della startup Dog Heroes (dogheroes.it) ci mostrano quali sono i pericoli in cui in cane rischia di trovarsi più facilmente appena le temperature diventano più alte. In questo elenco figurano situazioni che si potrebbero affrontare ogni giorno e altre che potrebbero accadere meno frequentemente, ma decisamente più pericolose.

Una delle più comuni è la fuga d’amore. Molte persone la ritengono quasi divertente, ma può diventare un pericolo non indifferente per loro ma anche per tutti gli altri. Le femmine solitamente vanno in calore in primavera e in autunno: ce ne accorgiamo perché il nostro cane maschio è molto irrequieto e mangia pochissimo anche se c’è un esemplare del sesso opposto a due isolati di distanza. Questa condizione psicologica potrebbe trasformarsi in una vera e propria fuga, facendolo correre all’impazzata per strada o contendersi la femmina con un altro maschio.

Altra situazione a cui prestare attenzione è la probabilità di trovare del gelato a terra, soprattutto se è al cioccolato. Questo ingrediente infatti è tossico per i cani: più è fondente, più diventa velenoso perché aumenta la percentuale di teobromina, un alcaloide naturale, che può alterare la normale funzionalità cardiaca portando anche alla morte negli esemplari con patologie pregresse.

Pulci, zecche, processionaria e insetti

La primavera è il periodo della fioritura e della natura che rinasce. Ciò significa anche trovare con più probabilità insetti di ogni tipo, soprattutto api che hanno il compito di impollinare i fiori. Oltre alla tossicità di alcuni di questi (gigli, narcisi, tulipani, giacinti, iris, rododendro, ficus e oleandro) che possono portare a gravi conseguenze, gli insetti, i quali si spostano dalle piante ai cani, possono essere letali.

Per evitare pulci e zecche è necessario seguire la profilassi antiparassitaria
La prevenzione con un buon antiparassitario è la soluzione migliore contro pulci e zecche (velvetpets.it)

Tra gli ospiti indesiderati troviamo più comunemente le pulci e le zecche, che possono infestare la cute dell’animale anche in maniera non indifferente. La prevenzione è la soluzione migliore: gli antiparassitari ad ampio spettro, come collari, pipette e compresse masticabili, saranno preziosi alleati, ma anche un’accurata ispezione del manto di Fido dopo la passeggiata ci permetterà di agire in anticipo.

La processionaria invece agisce in maniera diversa e letale. Si tratta di un insetto lepidottero che scende dagli alberi in lunghe file con in suoi simili. I peli urticanti che lascia al suo passaggio possono causare gravissimi sintomi cardiaci e neurologici che in molti casi portano portano alla morte se non riconosciuti in tempo. In questo caso sarà necessario contattare tempestivamente il veterinario, ma anche se avvertiamo qualche cambio di comportamento o eccessivi leccamenti e pruriti dovuto ad allergie, sarà il caso di consultare il medico che segue il nostro amico a quattro zampe.