Farmaci in casa: un rischio per i nostri amici a 4 zampe. Attenzione soprattutto quando lasciamo in giro queste medicine
Nel mondo degli animali domestici, la salute e il benessere dei nostri amici a quattro zampe sono di primaria importanza. Tuttavia, un errore comune che molti proprietari di animali commettono è quello di somministrare farmaci umani ai loro cani e gatti senza consultare un veterinario.
Questa pratica può essere estremamente pericolosa e persino letale. I cani e i gatti non sono semplicemente versioni più piccole degli esseri umani; hanno un metabolismo completamente diverso. Anche se alcune molecole sono comuni tra la medicina umana e veterinaria, molti farmaci destinati agli uomini possono risultare tossici per gli animali domestici. La somministrazione impropria di questi farmaci può causare gravi sintomi o addirittura la morte.
Tra i farmaci più rischiosi troviamo il paracetamolo, che nei gatti può causare una grave forma di anemia emolitica con sviluppo di metaemoglobinemia, oltre a danneggiare il fegato. Anche se in alcuni casi specifici potrebbe essere utilizzato nei cani sotto stretta supervisione veterinaria come antidolorifico, il rischio di dosaggio errato è elevato.
Gli antinfiammatori non steroide (FANS), come ibuprofene, ketoprofene e naprossene, sono tossici sia per cani che gatti anche dopo una singola somministrazione. Possono provocare ulcere gastriche ed emorragie fatali oltre a insufficienza renale acuta.
L’aspirina è un altro farmaco da evitare senza consiglio veterinario poiché può causare problemi gastrointestinali, renali o alla coagulazione del sangue. Sebbene possa essere prescritta in casi molto specifici nei gatti con cardiomiopatia a rischio di tromboembolia, deve essere somministrata solo sotto direzione del veterinario.
Attenzione anche ai farmaci ormonali e sedativi per l’uomo possono avere effetti devastanti sui nostri amici pelosi causando danneggiamenti al fegato o problemi neurologici gravi quali sedazione profonda, tremori o crisi convulsive.
Esistono poi altri prodotti meno notoriamente pericolosi ma che possono comunque rappresentare una minaccia se usati impropriamente su animali da compagnia. Casi esemplari includono Maalox, cortisonici e Metoclopramide (Plasil), che pur essendo talvolta utilizzati in ambito veterinario, necessitano di precauzioni specifiche e devono sempre essere somministrati sotto consiglio del veterinario.
Recentemente, un’inchiesta shock realizzata da Essere Animali ha svelato le atrocità che avvengono quotidianamente in…
Il 23 gennaio 2025, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise ha vissuto un momento…
Mike White, il famoso creatore della serie The White Lotus, ha deciso di utilizzare la…
Un tragico evento ha colpito il Monte Catria, situato nell’Appennino umbro-marchigiano, dove un gruppo di…
Il recente addio tra Magda e Jenny, due elefantesse del Taigan Lion Park in Crimea,…
Negli Stati Uniti, una tendenza sorprendente sta prendendo piede: sempre più persone scelgono di noleggiare…