
Bosco, il cagnolone de “Il Gattopardo” che salva i cani in difficoltà: scopri la sua razza e la sua storia
Il Levriero irlandese Bosco ha recentemente conquistato il cuore di molti, diventando una vera e propria star della serie TV Netflix “Il Gattopardo”, una trasposizione del celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Questo imponente cane ha attirato l’attenzione di tutti sul red carpet, dove ha sfilato accanto all’attrice Benedetta Porcaroli. La sua presenza maestosa ha fatto sì che molti si chiedessero immediatamente di che razza fosse Bosco, e la risposta è arrivata: si tratta di un Levriero irlandese, una razza storicamente affascinante e poco comune in Italia.
Bosco non è solo un attore talentuoso, ma interpreta un ruolo significativo nella serie: quello di Bendicò, il fedele cane del Principe di Salina, una figura centrale nella narrazione. La sua padrona, Paola Pavia, ha raccontato che l’arrivo di Bosco sul set è stato del tutto inaspettato. È stata Carolina Basile, un’addestratrice di cani con una vasta esperienza nel mondo cinematografico, a notarlo sui social e a sceglierlo per questo ruolo speciale. Nonostante i Levrieri irlandesi siano rari nel panorama italiano e difficilmente coinvolti in produzioni televisive, Bosco ha dimostrato di avere le qualità giuste per il compito.
L’addestramento di Bosco
Quando le riprese sono iniziate, Bosco aveva solo otto mesi, un cucciolone in crescita. Paola ricorda con affetto come, all’epoca, riuscisse ancora a entrare nella carrozza del Principe, mentre oggi la sua stazza imponente non glielo permetterebbe più. L’addestramento di Bosco è stato pensato con un’attenzione particolare al suo benessere. L’approccio di Carolina si basa su metodi di addestramento positivi e ludici, permettendo a Bosco di vivere questa straordinaria esperienza senza stress. Questo tipo di lavoro è fondamentale, soprattutto considerando che il mondo dello spettacolo può essere frenetico e impegnativo per un cane.
Durante le riprese, Bosco ha anche colpito per il suo comportamento affettuoso e socievole. Benedetta Porcaroli si è mostrata particolarmente affettuosa nei suoi confronti. In un episodio che ha toccato il cuore di Paola, la giovane attrice ha persino spostato un ventilatore per indirizzarlo verso Bosco durante una pausa, mostrando un’attenzione e una sensibilità raramente riscontrabili in un ambiente di lavoro.
Bosco, l’eroe dei cani in difficoltà
Ma oltre al suo successo come attore, Bosco ha un’altra vita che non è meno importante. Nella quotidianità, il Levriero irlandese è un vero e proprio eroe per i cani in difficoltà, contribuendo attivamente all’interno del rifugio gestito da Paola. In questo contesto, Bosco svolge un ruolo fondamentale: accoglie gli animali salvati, offrendo loro conforto e supporto per aiutarli a riconquistare la fiducia negli esseri umani e a socializzare con i loro simili. Non è raro vederlo interagire con i nuovi arrivati, mostrando pazienza e affetto, diventando così una sorta di tutor e mentore per gli altri cani.
Il Levriero irlandese, la razza di Bosco, ha una storia affascinante e antica. Originario dell’Irlanda, questo cane è noto per la sua imponente stazza, la sua forza e la sua indole dolce e affettuosa. Un tempo utilizzati per la caccia ai lupi, oggi i Levrieri irlandesi sono apprezzati come animali da compagnia, noti per il loro carattere gentile e per la loro predisposizione a stabilire legami profondi con le persone. Bosco incarna perfettamente queste caratteristiche: è un cane di grande nobiltà, ma anche incredibilmente sensibile e affettuoso.
Un simbolo di amore e dedizione
La storia di Bosco non è solo quella di un cane che è diventato una star. È anche un racconto di amore e dedizione verso gli animali in difficoltà. Ogni giorno, Bosco e Paola lavorano insieme per dare una seconda possibilità ai cani che hanno subito traumi e maltrattamenti. Questo impegno non solo offre un rifugio sicuro agli animali, ma aiuta anche a sensibilizzare il pubblico sulla questione dell’abbandono e del maltrattamento degli animali, un tema purtroppo ancora attuale.
La figura di Bosco rappresenta dunque un perfetto connubio tra cinema e realtà, un simbolo di come l’amore per gli animali possa avere un impatto significativo sulle vite di molti. Grazie alla sua presenza sia sul set che nel rifugio, Bosco continua a ispirare e a fare la differenza, dimostrando che anche un grande cane può avere un grande cuore. Le sue avventure, sia sul piccolo schermo che nella vita quotidiana, sono un motivo di gioia e speranza per molti, e la sua storia è destinata a rimanere impressa nei cuori di tutti coloro che lo conoscono.