Può capitare di dover lasciare soli a casa i nostri animaletti. Non solo cani e gatti, ma quanto tempo resistono senza di noi?
Impegni, esigenze lavorative, riunioni, trasferte. A tutti può capitare di doversi assentare da casa per qualche giorno e non sempre riusciamo a trovare qualcuno che si prenda cura dei nostri cuccioli.
Quando sappiamo che staremo via a lungo e non possiamo portarli con noi, la scelta migliore è assumere qualcuno o sistemarli in un apposita “pensione” per assicurarci che stiano bene e siano seguiti. Se, invece, si tratta di poco tempo, quanto resistono gli animaletti, non solo cani e gatti?
Ovviamente, ci riferiamo agli animali domestici più comuni, come possono essere criceti, conigli e uccellini. La cosa fondamentale da tenere a mente è che lasciare i cuccioli soli a casa per diversi giorni non dovrebbe essere una “regola”, ma le emergenze, del resto, possono capitare.
Quanto tempo possono stare soli a casa i nostri animaletti?
Non è difficile fare un esempio concreto. Fingiamo di aver raggiunto una città vicina per un impegno di lavoro ed essersi ritrovati, alla sera, a non riuscire a rientrare. Torneremo a casa, dunque, solo l’indomani. Cosa significa per i nostri cuccioli? A seconda dell’animaletto, c’è un tempo “limite” in cui possono restare soli.
Iniziamo dagli uccellini. Vivono nella loro gabbia e, di solito, hanno acqua e mangime a sufficiente per più giorni consecutivi. Questo significa che non è un grosso problema “lasciarli” per due, tre o quattro giorni. Assicuriamoci, però, di sistemare la gabbia dentro casa e in una zona fresca. Se, però, non hanno compagnia, come un altro uccellino, la solitudine può farsi sentire.
E i pesci rossi? Ebbene, molti pensano che non nutrirli abbastanza, ogni giorno, sia rischioso. In realtà la quantità di cibo deve essere precisa, mai eccessiva. Se manchiamo un giorno da casa e saltano un pasto, non è un grosso rischio per la salute, purché l’evento non si proroghi ulteriormente. Munendoci di mangiatoie automatiche, possiamo, però, star via anche più giorni senza troppi problemi. Senza esagerare: l’acqua va cambiata regolarmente.
I criceti, invece, resistono da soli anche due o tre giorni. Purché si presti attenzione ad alcuni dettagli come assicurarci che ci siano e acqua e cibo a sufficienza. Per evitare “abbuffate”, anche nel loro caso, possiamo ricorrere a mangiatoie automatiche. Ricordiamo, inoltre, che se abbiamo più criceti dobbiamo assicurarci che non “litighino”. La gabbia deve essere grande, posizionata in un punto che non li innervosisca o spaventi.
Infine, i conigli. Questi cuccioli non sono adatti a restare soli. Hanno bisogno di essere nutriti ogni giorno con del cibo fresco. Possono resistere un giorno, ma l’indomani avranno bisogno di uscire dalla gabbia, di muoversi. Inoltre, soffrono la solitudine e come cani e gatti potrebbero subire l’ansia da separazione. Per questo è meglio evitare di lasciarli soli troppo tempo.
