Parlare al gatto come se fosse un bambino: è giusto? L’opinione degli esperti

Molti pensano che parlare al gatto come se fosse un bambino sia una buona idea, ma è giusto usare quella vocina? Ecco cosa dicono gli esperti.

È più forte di noi: quando dobbiamo rivolgerci ad un bambino i nostri atteggiamenti e la nostra voce subiscono una variazione. Probabilmente, per la persona coinvolta è del tutto istintivo, ma per le persone che guardano potrebbe apparire un po’ strano. Ci siamo passati tutti e rivedendoci o ripensandoci ci sentiamo un po’ imbarazzati.

parlare gatto come bambino
Ai gatti si può parlare come se fossero bambini? – Velvetpets.it

Parlare con un bambino ci obbliga ad essere molto più dolci, più simpatici e allegri. Molti trasferiscono questo comportamento anche sugli animali domestici. Spesso, si trattano come se fossero dei bambini con tutte le conseguenze del caso.

Parlare al gatto come se fosse un bambino, però, è la cosa giusta da fare secondo la scienza? Ci sono stati degli studi su questo argomento e adesso si ha una risposta in modo tale da sapere come ci si deve comportare davvero con un micio.

Parlare al gatto come se fosse un bambino: da fare o da non fare?

Oltre all’opinione di veterinari o esperti del comportamento felino, c’è uno studio ben preciso che è stato svolto in Francia. Più precisamente parliamo del team dell’Università di Parigi-Nanterre guidato da Charlotte de Mouzon. La ricerca è stata pubblicata su Nature Group nella rivista Animal Cognition.

gattino accarezzato
Gattino accarezzato (Pixabay-VelvetPets.it)

L’esperimento è stato il seguente: chiudere 16 studenti di veterinaria in una stanza con l’ordine di parlare e interagire con i propri gatti domestici che li accompagnavano. Alcuni dovevano farlo con un tono di voce normale, altri con una voce molto infantile. Nella seconda parte, le stesse parole sono state rivolte ai gatti da una persona completamente estranea.

Il risultato di questo test è stato osservato direttamente nei gatti e nella loro attenzione. I felini si sono dimostrati molto più attenti quando le persone che si prendevano cura di loro usavano la voce infantile. Se questa vocina, invece, veniva usata da uno sconosciuto al gatto non importava affatto.

La conclusione e la risposta, quindi, alla domanda iniziale è: sì, è giusto parlare al gatto come se fosse un bambino perché attirate di più la sua attenzione e si impegna a capire che cosa avete intenzione di fare.

Altri studi sull’argomento

Gli scienziati non sono mai fermi. Ci sono sempre test, esperimenti e ricerche da fare su persone e animali. Sui gatti ce ne sono molti perché sono animali abbastanza difficili da comprendere a volte.

gatto dorme e persone lo accarezza
Gatto dorme e persona lo accarezza (Pixabay-VelvetPets.it)

Uno studio che arriva dall’Ungheria, ad esempio, ha stabilito che la voce con cui si parla ai gatti è molto più importante di quello che possiamo pensare. Infatti, i gatti durante i vari esperimenti si sono dimostrati sempre molto più sensibili alle voci femminili che a quelle maschili.

Naturalmente, se un gatto vive con un uomo non avrà nessun tipo di problema e si affezionerà allo stesso modo se ben curato e messo in una situazione di completo benessere.

Tuttavia, sembra che questi felini misteriosi e affascinanti abbiano le loro preferenze. Probabilmente, la preferenza delle voci più dolci è dovuta al loro udito molto sensibile, ma sicuramente ci saranno altri studi e altri approfondimenti sull’argomento.

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